Una vita al massimo
Titolo originale: True romance
Nazione: Usa
Anno: 1993
Genere: Azione
Durata: 116'
Regia: Tony Scott
Sceneggiatura: Quentin Tarantino, Roger Avary
Trailer: clicca qui
Cast: Christian Slater, Patricia Arquette, Dennis Hopper, Val Kilmer, Gary Oldman, Brad Pitt, Christopher Walken, James Gandolfini, Bronson Pinchot, Samuel L. Jackson, Michael Rapaport, Chris Penn, Tom Sizemore
Produzione: Davis Films
Distribuzione: Mario e Vittorio Cecchi Gori/Penta/Rcs Video
Trama: Al giovane Clarence viene regalato per il suo compleanno Alabama: una giovane ragazza che da pochi giorni ha cominciato la "carriera" da squillo, Passata la notte assieme le loro vite vengono stravolte, i due s'innamorano e decidono di sposarsi e di cambiare vita. Ma una serie di sfortunati eventi movimenteranno i loro progetti.
Commento: Vi avverto, su questo film sono di parte, cercherò di essere distaccato e critico ma è molto difficile. Uno dei primi film scritti da Quentin Tarantino con l'appoggio di Roger Avary, suo amico che molto spesso han condiviso la penna. Beh come sceneggiatura, l'unico aggettivo che mi viene in mente è: Capolavoro. Si vedono subito i vari elementi che diverranno col tempo i marchi di fabbrica di Tarantino: lunghi dialoghi, violenza pura senza esitazioni nella raffigurazione del sangue, battute ciniche e dissacranti. Non ultimo la parte finale dove viene presentato la famosa scena "lo stallo alla messicana", spesso utilizzato anche in film come Le Iene, Pulp Fiction o Bastardi senza Gloria. Altra nota positiva di questo film è il grande, ma che dico grande, grandissimo cast: Christian Slater, Patricia Arquette, Dennis Hopper, Val Kilmer, Gary Oldman, Brad Pitt, Christopher Walken, James Gandolfini, Bronson Pinchot, Samuel L. Jackson, Michael Rapaport, Chris Penn, Jack Black, Tom Sizemore, sono solo una parte. Indimenticabile la colonna sonora. Detto questo, l'unica nota negativa che mi viene da commentare è, strano ma vero, la regia. Tony Scott è un bravo regista, ma, parere mio, in questo lungometraggio non è riuscito a valorizzare il lavoro di Tarantino, ma sono sottigliezze, nel complesso reputo questo film un vero capolavoro.
Un particolare legato a questo film è che è impossibile acquistare il Dvd in italiano, semplicemente perché coloro che hanno i diritti (Cecchi Gori), non sono intenzionati a produrlo. Che dire, fortuna la tv...
Commenti
Posta un commento